Lago di Pontecosi

Il Lago di Pontecosi

Il bacino di Pontecosi risale al 1925 quando fu realizzata la diga sul fiume Serchio che è alta 33 metri ed ha una capienza di circa 3 milioni di metri cubi d’acqua. Il lago è alimentato anche dal Fosso di Corfino proveniente dal lago artificiale di Villa Collemandina. Il lago è poco profondo e non balneabile ed è caratterizzato da una ricca fauna che lo rende uno dei luoghi di svernamento più importanti dell’area. Nel periodo invernale possiamo ammirare, nelle acque basse vicino ai canneti, folaghe e anatre selvatiche di varie specie.

Le rive

Le rive del lago di Pontecosi si trovano su due comuni diversi: Castelnuovo di Garfagnana e Pieve a Fosciana. Sulla riva castelnovese si trova una “Oasi del Lago” che è una passeggiata immersa nel verde in modo da vivere il lago e praticare la pesca sportiva. Sul lungo lago castelnovese è dotato di impianto elettrico e relativi diffusori; sei strutture coperte con panche e tavoli; punti fuoco con griglia e barbecue; fontanelle con acqua potabile; staccionate di sicurezza e altre infrastrutture utili ai turisti. Inoltre, la zona è opportunamente delimitata per evitare eventuali incursioni notturne.

L’Oasi viene utilizzata anche come campo di gara per la pesca sportiva: può ospitare fino a 120 pescatori e, quindi, competizioni di livello nazionale.

La riva di Pieve a Fosciana è rinata nel corso degli anni 2000 grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione LagoSì: intense “giornate ecologiche” hanno recuperato terreni semi-abbandonati, che oggi si presentano come un vero e proprio giardino, la cui manutenzione viene curata interamente dalla popolazione. A due passi dal centro del paese troviamo giochi per bambini (scivoli, altalene e giostre), un campo di gara per il gioco delle bocce, un bar e tanto verde per concedersi una bella pausa relax; sono anche presenti appositi contenitori di pane da dare alle anatre che popolano il lago.