La Pieve di Santo Stefano, un edificio religioso dedicato a Santo Stefano e San Giovanni Battista, si trova in località Pieve a Camaiore. Viene citato in una pergamena vescovile dell’817 ed ha uno stile romanico-lucchese. Dell’edificio originale si possono riscontrare tracce di muratura sul fianco sinistro ed un portale a due arcate coperto solo parzialmente dall’attuale portale seicentesco.
La struttura attuale dell’edificio, dopo un restauro purista del 1930, risale al XII secolo. La Pieve è stata la Chiesa Madre di Camaiore, il primo edificio sacro intorno al quale si è riunita la comunità cristiana camaiorese, e dalla quale si è diffuso il cristianesimo a Camaiore e nelle zone limitrofe.
La facciata fu restaurata nel XVII secolo; un campanile a base quadrata, aperto da quattro ordini di bifore nella parte posteriore, sorge accanto all’abside.
L’interno è a tre navate suddivise da pilastri rettangolari con archi a tutto sesto e monofore; il tetto è a cavalletti ed il pavimento in marmo presenta dei disegni a mosaico. Di notevole interesse è il crocefisso del VI secolo ed il fonte battesimale ricavato da un sarcofago. Sulla sinistra dell’altare maggiore troviamo una Madonna in trono con bambino raffigurata in un trittico quattrocentesco di Battista da Pisa.