Adagiata nella vallata della Pescia Minore, Villa Basilica sembra protetta dalle montagne su cui sono adagiati, quasi in equilibrio precario, altri borghi medievali e paesi fortificati. La storia di Villa Basilica comincia con un documento che attesta, sul borgo, il governariato del Vescovado di Lucca; diverse furono in seguito le dominazioni a cui fu sottoposto, che, per la ricchezza di boschi e miniere, e dunque di legname e ferro, divenne ben presto una eccellenza nella costruzione delle armi. Con l’avvento della polvere da sparo l’attività venne meno e il paese conobbe un periodo di decadenza, ma i villesi si distinsero sempre per l’operatività e fu così che già dal 1400 si sviluppò l’industria della carta.
A tutt’oggi, sono ben visibili, anche se ridotte quasi a dei ruderi, le vecchie cartiere che si sviluppavano su tre piani: il piano terra era adibito a fabbrica di lavorazione della carta, il primo ospitava l’abitazione del proprietario e il secondo piano, caratterizzato dai finestroni alti e stretti e tutti allineati su tutto il perimetro,che creavano un sistema naturale di ventilazione necessaria per poter asciugare la carta, era riservato agli “spanditoi” o “essicatoi”. Oggi l’intera vallata è costellata di cartiere moderne.
Il paese conserva ancora resti di mura medievali ed è sovrastato dall’imponente Palazzo del Vicario, cui si accede mediante un’alta gradinata; ai piedi della gradinata, nella piazza della Chiesa, impressionante per potenza, il Monumento ai Caduti, opera dello scultore lucchese Alfredo Angeloni. Particolare la vasca che si trova appena sotto il Monumento e che i vallesi chiamano “il pilone” per via della colonna da cui si dipartono quattro piccoli getti d’acqua. Formata da un unico blocco di arenaria, di forma ottagonale, era l’antico fonte battesimale che, intorno al 1800, è stato prelevato dalla Chiesa di Santa Maria Assunta, e collocato dove lo vediamo ora.
La Chiesa di Santa Maria Assunta si affaccia sulla piazza, e si ammira dall’alto della scalinata frontale, e così, in un solo sguardo si nota un notevole esempio di stile romanico del XII secolo, con in facciata un primo ordine di arcate cieche, mentre quelli superiori si distinguono per le loggette e la lesena. Il campanile appoggiato alla Chiesa presenta una monofora, sormontata da una bifora, per terminare con una trifora e completato dai merli.
Pieve di Santa Maria Assunta a Villa Basilica
La pieve di Santa Maria Assunta a Villa Basilica