Di buon impatto visivo l’ architettura della Chiesa di San Martino in Freddana ha diversi elementi contrastanti che invitano l’osservatore ad una più accurata valutazione estetica, che porta alle origini. Il luogo, il tempo e la denominazione: il luogo viene menzionato per la prima volta in un documento del 768 d. C. come Monasterium Sancti Martini.
La chiesa, un tempo piccola, fu ricostruita nel 1904 conservando il campanile romanico originale a base squadrata, dalle tipiche forme lucchesi coronato da merlatura e alleggerito da alcune finestre nei piani più alti, mentre il resto ha uno stile decisamente eclettico. Il nome della chiesa si completa con l’indicazione del luogo ove sorge: nei pressi del torrente Freddana.
Panoramica 360° Aerea della Chiesa di San Martino in Freddana
Vista aerea della chiesa di San Martino Vescovo